Luca Moretto artista veneto contemporaneo e sperimentatore. Le esperienze del suo passato lo hanno ispirato a sperimentare l’uso del silicone su tela fino a riuscire a plasmarlo nelle forme più impensabili, conferendogli dignità e bellezza. Difficile resistere alla tentazione tattile delle sue tele che sembrano membrane viventi.
Il suo motto: “L’ottimismo può fondare le sue radici anche nel dolore”.
Luca Moretto, insieme a 32 via dei Birrai partecipano al contest internazionale che premia le migliori collaborazioni tra il mondo aziendale e il mondo dell’arte con l’opera “X Anniversary 32 Via dei Birrai”. I premi del concorso “MECENATI DEL XXI SECOLO – Corporate Art Awards 2018” saranno conferiti durante una cerimonia il 28 novembre, al Parlamento Europeo a Bruxelles.
L’idea di questa collaborazione con 32 Via dei Birrai è nata dal desiderio di fare incontrare l’arte della produzione di una birra speciale con l’estro creativo di Moretto. Un abbinamento vincente che oggi porta l’artista a partecipare al Corporate Art Awards 2018, un concorso internazionale a fianco di nomi importanti come, Banca d’Italia, Bulgari, Deutsche Bank, ENEL, FCA, Fendi, Volkswagen e tanti altri.
Luca Moretto, together with 32 via dei Birrai has entered his artwork a “X Anniversary 32 Via dei Birrai” in the international contest that rewards the best collaborations between the corporate world and the art world. The prizes of the “MECENATI DEL XXI SECOLO – Corporate Art Awards® 2018” contest will be presented at a ceremony on November 28th at the European Parliament in Brussels.
The idea of this collaboration with 32 Via dei Birrai was born from the desire to bring together the art of producing a special beer with the creative inspiration of Moretto. A winning combination that brings the artist to participate in the Corporate Art Awards 2018, an international competition where he will compete alongside important names such as, Bank of Italy, Bulgari, Deutsche Bank, ENEL, FCA, Fendi, Volkswagen and many others.
Luca Moretto along with 32 Via dei Birrai participate
in the international contest that rewards the best collaborations
between the corporate world and the art world with the work
“X Anniversary 32 Via dei Birrai”. The prizes of the
“MECENATI DEL XXI SECOLO – Corporate Art Awards® 2018”
contest will be presented at a ceremony on November 28th at
the European Parliament in Bruxelles.
Luca Moretto insieme a 32 via dei Birrai partecipano al
contest internazionale che premia le migliori collaborazioni
tra il mondo aziendale e il mondo dell’arte con l’opera
“X Anniversary 32 Via dei Birrai”. I premi del concorso
“MECENATI DEL XXI SECOLO – Corporate Art Awards® 2018”
saranno conferiti durante una cerimonia il 28 novembre,
al Parlamento Europeo di Bruxelles.
Dodici anni fa nascevano le mie prime tre opere su tela con l’apporto materico del silicone.
Opera: 003/06 – Tecnica: Olio, Silicone su tela – Dimensioni: cm 30x40x2 – Anno: 2006 – COLLEZIONE PRIVATA
Sicuramente non sapevo cosa ne avrei fatto di quelle #opere che per alcuni anni ho chiamato semplicemente “quadri”, non era importante perché quelle opere e il solo farle mi stavano salvando la vita e allora era quello il loro senso.
“Nell’atto di creazione di ciascun individuo l’arte nutre l’anima, coinvolge le emozioni e libera lo spirito, e questo può incoraggiare le persone a fare qualcosa semplicemente perché vogliono farlo. L’arte può motivare tantissimo, poiché ci si riappropria, materialmente e simbolicamente, del diritto naturale di produrre un’impronta che nessun altro potrebbe lasciare ed attraverso la quale esprimiamo la scintilla individuale della nostra umanità“.
(da “Arte terapia in educazione e riabilitazione” di Bernie Warren)
L’arteterapia è un nome composto da due sostantivi: arte e terapia. Con il termine arte, dal latino “ars-artis” si intendeva l’abilità di fare, di essere, sinonimo quindi di grazia, gusto, ingegnosità. Ora il senso più corrente della parola arte è quello della produzione estetica: Continua a leggere “Elena Gollini apre il nuovo spazio “ArteTerapia” con Luca Moretto”
Salvaguardia dell’ambiente e innovazione tecnologica si fondono in un progetto originale che vede la creatività dell’artista veneziano Luca Moretto trasformare in opere d’arte gli eco-arredi di design ideati da Staygreen attraverso l’applicazione dei nuovi siliconi Mungo in sintonia con la sostenibilità ambientale.
Intervista a Luca Moretto, apprezzato artista jesolano che padroneggia l’arte del silicone, valvola di sfogo e di espressione della sua gioia interiore, in contrasto con i dolori provocati dalle conseguenze di un incidente stradale ormai ventennale.
Abbiamo intervistato per voi Luca Moretto, artista iesolano che in pochi anni si è fatto conoscere e apprezzare sia in Italia che all’estero. Luca ci ha spiegato la sua “Silicone Art” e come il suo “progetto artistico” lo aiuti giorno dopo giorno ad affrontare i dolori ed i problemi (conseguenze di un incidente stradale) con cui vive da 18 anni.
Giunta alla sua Sesta edizione il prossimo 17 Giugno alle ore 10.30 presso l’Hotel Fairmont di Montecarlo apriranno i battenti del Gala de L’Art, l’attesissima esposizione che premia gli eccellenti artisti Italiani, dove si potranno ammirare le opere d’arte in concorso che verranno presentate e premiate a partire dalle ore 16.00 nella raffinata ed elegante atmosfera della sala Mistrau accompagnate dalla musica di gran classe di Radio Montecarlo. Continua a leggere “Gala de l’Art | ARTISTI ECCELLENTI IN ARRIVO A MONTECARLO”
La storia di Luca ci porta in un doppio mistero, quello del dolore che rimane in un’arto fantasma, e quello dell’arte che torna come una salvezza piena di colore.
Quarant’anni, autoironia da vendere e un tutore in carbonio al posto della gamba. Luca Moretto, sangue veneziano nelle vene (nato a Jesolo per la precisione), è uno dei tanti pazienti affetti da dolore cronico incoercibile sostenuto da ISAL, Fondazione che si occupa della ricerca, della formazione medica e della comunicazione sociale nell’abito del dolore cronico, una vera e propria patologia che ormai colpisce sempre più persone nel mondo occidentale e non. Continua a leggere “#Racconti di Soglia – Narrazioni dal vissuto del dolore”
Luca Moretto, artista veneto conosciuto sia in Italia che all’estero, sarà presente a TecnoNart, l’evento in cui verranno rappresentate tecnologia, natura e arte perfettamente coniugate e integrate tra loro, una mostra che verrà inaugurata a breve (giugno) nell’affascinante location di Sanzeno, Trento, e che rimarrà aperta al pubblico fino a settembre 2015. Due parole su questo artista nato a Jesolo nel 1976, il quale dopo aver frequentato l’Istituto Statale d’Arte I.S.A. di Venezia, ed essersi dedicato al lavoro di laboratorio e di oreficeria, entra nella «scuola della vita», realizzando la sua prima creazione a soli 18 anni con l’aiuto di sua madre, un golf in cotone in cui si profila il tema della campitura cromatica che sarà presente in molte opere. Inizialmente svolge lavori che non hanno nulla a che spartire con l’arte, tuttavia la sua creatività lo porta a realizzare oggetti di uso quotidiano, ristruttura la sua camera da letto eseguendo mosaici con pezzi di piastrelle, e a 20 anni dipinge la sua prima «Vespa 50», secondo i canoni di una personalissima PopArt. Segue poi un corso d’arredamento e decorazioni d’interni, nell’attesa che si compia il suo destino, quello di diventare un artista conosciuto e apprezzato. Un incidente stradale gli stravolge la vita. A causa dell’amputazione di una gamba diviene vittima di un incessante dolore che mai lo abbandona, soffre di quella che viene definita «sindrome dell’arto fantasma» (la sensazione dolorosa della persistenza di un arto dopo l’amputazione), tuttavia questo tragico evento fa nascere in lui un forte desiderio di riscatto, si iscrive a un corso di pittura, acquistando una maggior padronanza delle varie tecniche, e la voglia di reagire lo spinge a tirare fuori il meglio di sé, a lasciar emergere la sua grande creatività, a esprimere la propria personalità gioiosa attraverso l’arte.
Una panoramica della mostra di Luca Moretto a Spazio Tadini sponsorizzata da Saratoga
Un’arte che, potremmo dire, nasce certo dal dolore ma poi lo supera, andando oltre e attingendo al suo mondo interiore. Luca Moretto attraverso le sue creazioni ci esorta a guardare il bicchiere mezzo pieno, a gioire delle piccole cose, a osservare il mondo con ottimismo, nonostante le prove che la vita riserva a tutti noi. La sua forza d’animo, la sua incontenibile gioia di vivere, nonostante la sofferenza che lo accompagna e che lo costringe a condurre una vita «difficile», unitamente alla sua tenacia e alla sua grande vena creativa, sono il suo punto di forza, ciò che lui riesce a trasmettere attraverso le sue variopinte opere, emozionando inconsapevolmente l’osservatore che si sente attratto da quelle forme e da quei colori tanto da volerli «toccare con mano».
Una panoramica della mostra di Luca Moretto a Spazio Tadini sponsorizzata da Saratoga
Saratoga per Luca Moretto al Fuorisalone 2015 – Un nuovo Sforza come mecenate, di Michela Ongaretti per Milano Arte Expo. Il martedì della milanese Design Week ha inaugurato presso lo Spazio Tadini la mostra di Luca Moretto “A misura d’Uomo”, resa possibile grazie alla collaborazione di Staygreen e Mungo. L’iniziativa è sponsorizzata da Saratoga, azienda che già da tempo crede nella ricerca dell’artista veneto. La sala al primo piano è allestita con dipinti, sculture e rielaborazioni di lampade e altri mobili fino al 23 aprile, per riprendere con diverse opere, sempre di Moretto, l’8 maggio per il primo mese di Expo. >
La galleria, che è anche Casa Museo di Milano dedicata al pittore e scrittore Emilio Tadini, partecipa al Fuorisalone 2015 inserita nel circuito Porta Venezia In Design 2015 con un’iniziativa doppia: l’esposizione di Luca Moretto, che lavora il silicone colorato Mungo e opera sui pezzi d’arredamento ecologico in cartone a doppia onda di Staygreen, e la mostra al piano terra con i prodotti realizzati in fibra di carbonio con T°Red, Mast Elements, Hi Tech Carbon Fashion Design e gli occhiali del designer e artista Stefano Russo.
L’odierna Saratoga Int. Sforza Spa è stata fondata nel 1946 e da allora si è distinta nei settori del trattamento di superfici, intercapedini e assemblaggio delle parti per l’edilizia, diventando un punto di riferimento sul mercato. Negli anni settanta fu la prima azienda italiana ad introdurre il silicone sigillante nel nostro paese con il brand Saratoga, materiale che già veniva utilizzato di frequente negli Stati Uniti. Da quel momento Saratoga è leader italiano nel mercato dei sigillanti.
Opera: 006/08 – Olio, Fibra di Carbonio, Silicone su tela – cm 50x100x5
Un Fuorisalone, quello presso la casa Museo Spazio Tadini, con due eventi esclusivi. Al piano inferiore un’esposizione monotematica su “Design in fibra di carbonio: l’evoluzione dei materiali “ che vedrà la partecipazione di alcune aziende Made in Italy come la Mast Elements, la T°Red e la Hi-Tech Carbon Fashion Design dal 14 al 23 aprile. Al piano superiore, una mostra dell’arte al silicone di Luca Moretto che è intervenuto sulla lampada Marilyn di Staygreen Venezia e su altri prodotti dell’azienda che realizza arredi esclusivamente in cartone. L’esposizione delle opere dell’artista del silicone si articolerà in due mostre consecutive una dal 14 aprile al 5 maggio offerta da Saratoga Spa e l’altra dall’8 al 23 maggio offerta da Mungo e Staygreen Venezia a cura di Rosanna Cotugno
Titolo dell’Opera: KARTELL FRILLY – Colored Lines (Reinterpretazione artistica Luca Moretto) Produzione: Kartell anno 2008 – Design: Patricia Urquiola Tecnica: Silicone su policarbonato – Dimensioni: cm 78x47x54 Anno di esecuzione artistica by Luca M. : 2014
A Spazio Tadini sarà possibile osservare le applicazioni che oggi offre la fibra di carbonio dalle sedute ai gioielli dalle lampade agli orologi il tutto con momenti di approfondimento sull’uso di questo materiale e dimostrazioni sulla stampa in 3D del filamento di carbonio.
Sempre nell’esplorazione sull’uso dei materiali si può osservare la straordinaria duttilità e potenza espressiva che può offrire il silicone, materiale principe del lavoro di Luca Moretto, artista veneto.
Le sedute e le lampade di cartone, materiale ecologico e “povero” della Staygreen viene nobilitato attraverso l’intervento artistico con silicone di Luca Moretto che, nel suo lavoro di ricerca, interviene su oggetti di uso quotidiano divenuti, per ragioni diverse, icone del contemporaneo.
Spazio Tadini, casa museo e associazione culturale http://www.spaziotadini.com; http://www.storiemilanesi.org via Niccolò Jommelli, 24, 20231 Milano (bus 62, 81- MM Piola Loreto) TEL. 0226829749 APERTURA dal 14 al 19 aprile dalle 11 alle 20 compresi sabato e domenica. Dal 19 al 23 apertura dalle 15.30 alle 19 da martedì a sabato. apertura fino alle 11 in caso di eventi. Ingresso libero e visita guidata alla casa museo.
Sabato 18 aprile… Arrivato a casa dal mio soggiorno di lavoro a Milano…
Dopo 5 giorni di relazioni con il pubblico, aziende con cui intrecciare nuovi rapporti, clienti interessati al mio lavoro e alle mie opere, amici che da Jesolo e Treviso sono venuti a Milano per vedere il mio lavoro nelle due mostre in via Jommelli 24 da Spazio Tadini e in via Pontaccio 10 nel temporary showroom di StaygreenVenezia presso Spazio Seventy, mi posso sedere e con calma fare una carrellata degli articoli che “per ora” sono usciti sulle mie mostre e concedermi con calma la lettura di questa intervista che Michela Ongaretti scriveva pochi giorni fa per MilanoArtExpo sulla mostra personale in corso e che durerà fino al 5 maggio grazie al supporto dello sponsor Saratoga-Sforza Spa.
Nel leggere l’intervista, con la calma che nel soggiorno lavorativo non avevo avuto, sono rimasto colpito dalla parte che ora con piacere condivido nel mio blog. Buona lettura anche a voi.
“…In questi giorni abbiamo invece visto l’interesse per la conservazione di un altro tipo di produzione: quella artistica. Preferiamo definire mecenate piuttosto che sponsor il responsabile e proprietario di Saratoga, Francesco Sforza.